Nicola è il direttore di produzione. Meticoloso, attento, professionale. Ha fatto tanti corsi di assaggio di olio extravergine di oliva, in alcuni ha anche avuto menzione di merito. Insomma, è bravo. Quindi, se devo scrivere di polifenoli, mi affido a lui. I polifenoli sono antiossidanti, prevengono quindi l’ossidazione. Ma di cosa? Certamente dell’olio, ma anche di chi lo consuma. Quindi, un olio ricco di polifenoli ha un ciclo di vita più lungo. Come si riconosce un olio ricco di polifenoli? Sicuramente dalle analisi, ma noi esseri umani abbiamo un organo sensoriale favoloso: il gusto. L’effetto dei composti fenolici si riconosce in bocca dal gusto fruttato, amaro, piccante. La cultivar più ricca di polifenoli è la coratina, autoctona della nostra zona di produzione, la Puglia.

Ma ci sono evidenze scientifiche che attestano l’efficacia dei polifenoli sulla salute umana?

Ovviamente sì, addirittura lo stato delle ricerche è così avanzato, che ha permesso di individuare le specie ossidanti verso cui i fenoli dell’oliva (soprattutto idrossitolo ed oleuropeina) svolgono le loro attività antiossidanti. Insomma, le prove scientifiche sono più che evidenti e testimoniano, tra l’altro che gli effetti benefici dei composti fenolici sulla salute umana non si limitano alla loro azione antiossidante.

Scrive il  prof. Francesco Visioli in un suo articolo

Le evidenze scientifiche disponibili ad oggi non permettono ancora di dimostrare inequivocabilmente la superiorità dell’olio d’oliva extra vergine rispetto ad altri grassi vegetali. Tuttavia, dagli studi brevemente effettuati finora si evince come il ruolo dell’olio d’oliva all’interno della dieta Mediterranea sia probabilmente più complesso di quanto ritenuto finora. Le proprietà salutari dell’olio d’oliva, in particolare dell’extra vergine, non si limitano infatti all’apporto di acido oleico, che come sopra descritto non manca in altri tipi di diete, ma sono legate alla sua componente fenolica.

Quali sono gli effetti dei composti fenolici sulla salute umana?

Il prof. Visioli afferma: L’uso di olio di elevata qualità permette infatti l’assunzione di composti il cui consumo, tuttora da studiare appieno nell’uomo, è stato correlato ad una minor incidenza di malattie cardiovascolari e tumori. Il sapore dell’olio d’oliva extra vergine di alta qualità ne permette anche un minore consumo con conseguente limitazione dell’apporto calorico globale e incentiva il consumo di verdura fresca, tradizionalmente condita con olio d’oliva extra vergine.”

In conclusione

“E’ giunto il momento di raccomandare ai produttori di ricercare la miglior qualità dell’olio ed ai consumatori di preferire oli di qualità elevata che permettono l’inclusione nella dieta di composti potenzialmente salutari. Per ottenere un olio dal profilo nutrizionale perfetto sono necessari altri anni di ricerca, sia agronomica sia scientifica, che facciano luce sulle vere o presunte proprietà di polifenoli ed acidi grassi. Nel frattempo, sulla scorta dei dati scientifici in nostro possesso, sembra opportuno raccomandare l’uso di oli ad alto tenore di fenoli (ancorché costosi) nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata.

Torniamo un attimo alle analisi. Vi invito a leggere il testo dalla mail ricevuta a termine delle indagini condotte da varie università per il progetto ARISTOIL:

Gentile produttore,

in qualità di aderente al progetto ARISTOIL, La informiamo che abbiamo ricevuto  i risultati delle analisi che il nostro partner tecnico, l’Università di Atene, ha condotto sui campioni del Suo prodotto, al fine di approfondire le proprietà nutraceutiche dell’olio d’oliva che produce la Sua Azienda.

I risultati delle analisi dei campioni analizzati in  Sicilia e in  Puglia saranno presentati a Ragusa prossimamente, in collaborazione con il Libero Consorzio Comunale di Ragusa e gli altri partner internazionali del progetto Aristoil .

Possiamo anticiparVi che rispetto allo scorso anno i campioni hanno avuto un minor valore di polifenoli totali, e che comunque  oltre il 50% dei campioni analizzati contiene una quantità superiore a 250mg/kg di polifenoli totali, tra i quali Oleocantale e Oleacina per circa il 70-80%..

RISULTATI DELLE ANALISI

Le analisi che sono state effettuate sul campione riguardano solo il contenuto di Polifenoli totali ai fini dell’indicazione salutistica secondo il Reg. 432/2012, pertanto tali risultati prescindono da una valutazione sulla qualità del suo prodotto.

Per quanto riguarda la sua Azienda, i campioni con codice IT0103 hanno ottenuto i seguenti valori di polifenoli totali : 11720X = 875 ; 11710X = 619.

Desideriamo congratularci con voi per il risultato raggiunto, il vostro prodotto ha infatti un valore polifenolico maggiore di 250mg/kg, pertanto può essere indicato come prodotto salutistico e se ben conservato può mantenere invariate le sue proprietà nutraceutiche.

In attesa di un Vostro riscontro inviamo

Cordiali saluti

Emilia Arrabito

Svimed onlus

Centro EuroMediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile

Bravo Nicola! E grazie

PELLEGRINO 1890 srl

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